Stadio Spezia Calcio

Lo stadio Alberto Picco è l’impianto calcistico italiano della Spezia e dal 1919 ospita le partite interne dello Spezia Calcio.

Lo stadio aveva inizialmente due spalti: una tribuna coperta in cemento, costruita negli anni ‘30, e una semplice gradinata scoperta proprio di fronte alla tribuna. Il campo era attorniato da una pista per l'atletica leggera e dietro alle porte vi era una semplice recinzione curvilinea.  
L'impianto è dedicato ad Alberto Picco, alpino morto valorosamente nel corso della Prima guerra mondiale e primo marcatore in senso assoluto del club ligure. Lo stadio venne edificato al termine della Prima Guerra Mondiale su un’area concessa dalla Marina Militare. L’impianto fu costruito rapidamente per offrire allo Spezia Calcio un terreno adatto in cui giocare il primo campionato ufficiale, quello di Promozione Ligure del 1919-20.

Dopo varie fasi di ammodernamento e ristrutturazione, dal 2012 il progetto per il miglioramento dello stadio persegue l’obiettivo di realizzare un impianto all’avanguardia e senza barriere. 
Da sempre si è desiderato uno stadio evoluto e senza fossati, reti o divisioni, con tutti i posti seduti, completamente coperto, con skybox e aree commerciali. 
Per favorire l’integrazione e la partecipazione attiva, è sempre stata coinvolta anche la voce dei tifosi nelle varie scelte e modifiche. 

I risultati più rilevanti nel corso degli anni sono la demolizione della casa dell’ammiraglio, la creazione del murales sulla facciata della gradinata, l’edificazione di uno spazio per i disabili al coperto, l’eliminazione della rete in curva ferrovia e l’abbattimento delle sgradevoli barriere nei distinti.

La Porta Monumentale
L’entrata monumentale dello stadio, risalente agli anni Trenta del Novecento è imponente e suggestiva. È decorata con le due grandi statue, opera di Enrico Carmassi, che sormontano i due pilastri che sorreggono l’arco. Lo scultore utilizzò come modello il pugile Alfredo Oldoini, atleta della gloriosa Virtus Spezia, che in quegli anni fu tre volte campione italiano in tre categorie diverse (medi, mediomassimi e massimi).