Arte e cultura

1933, di Angiolo Mazzoni, Enrico Prampolini e Fillia mosaico "Le Comunicazioni".

1923, di Franco Oliva, Alessandro Mazzucotelli (ferro battuto), Giovanni Beltrami (pittura).

Inaugurato nel 1996, offre oltre mille opere raccolte e quindi donate alla città dal collezionista Amedeo Lia, a formare un compendio storico-artistico di eccezionale valore.

La fortificazione di San Giorgio sorge sul colle del Poggio su cui si era insediato il primo nucleo dell’abitato spezzino.

Il CAMeC nasce per conservare e la valorizzare i fondi artistici provenienti dalle edizioni del Premio del Golfo.

La Palazzina delle Arti è sede del Museo civico del Sigillo, della Biblioteca speciale d’arte e archeologia, di spazi espositivi per mostre temporanee e convegni.

Il Museo Etnografico della Spezia, fondato ufficialmente nel 1906, è oggi intitolato a Giovanni Podenzana.

Il Museo Civico del Sigillo, nato nel 2000, conserva la più completa collezione di sigilli mai riunita.

Questo sito espositivo è il terzo nel suo genere nella provincia della Spezia.

Istituita nel 1986, l’Associazione Museo Nazionale dei Trasporti nasce con lo scopo di salvaguardare i mezzi filoviari.

Giunto nella sede attuale nel 1958, il Museo Navale della Marina Militare ha una storia centenaria.

Situata nel quartiere di Canaletto, la Biblioteca Beghi è frutto della riqualificazione urbana di un capannone nell’area dell’Ex-Fitram.

È il polo specializzato nelle discipline storico-artistiche e archeologiche.

La Mediateca Regionale Ligure “Sergio Fregoso” è un polo che raccoglie la memoria visiva e sonora della città.

La biblioteca Mazzini custodisce gran parte della memoria della città.

Non lontano dalla Spezia, a ridosso della città, si trova Marinasco, ricca e antichissima Pieve.

Il Monte di Santa Croce, nella parte occidentale del Golfo sopra il borgo di Fabiano Alto, ospita il Santuario della Madonna dell’Olmo.

Edificato nel 1907 in aggiunta al palazzo alle sue spalle, l’edificio è realizzato su progetto di Vincenzo Bacigalupi.

Nel centro storico della Spezia, al civico 59 di piazza Sant'Agostino, si trova Palazzo Oldoini oggi Palazzo De Nobili.

1901-1903, di Architetti Piaggio.

(1908-1910), di Vincenzo Bacigalupi.

1902 - 1905 di Vincenzo Bacigalupi, Luigi Agretti (pitture), ditta Guidotti (ferro battuto).

1901, di Luigi Agretti (pitture), ditta Ciani (legno intagliato).

1908-1912, di Vincenzo Bacigalupi.

1931/35, Raffaele Bibbiani, Augusto Magli (sculture).

1906-1914, di Vincenzo Bacigalupi.

La Cattedrale di Cristo Re della Spezia è il più rilevante segno del cattolicesimo di tutta la diocesi. La Spezia diviene sede episcopale nel 1929.

Il vostro giro del Centro Storico della Spezia non può non coinvolgere Via del Prione, e anche volendo non potete evitarla dal momento che si tratta della via più importante della città.

La natura collinare del sito su cui sorge La Spezia ha condizionato la forma della città.

1904 - 1907, di architetti Zanazzo.

A La Spezia, tra le case di Pegazzano, svetta l'antico campanile della Chiesa di San Michele Arcangelo con la sua inconfondibile facciata rosa.

I ruderi della Chiesa di San Martino il Vecchio si trovano sulla strada che conduce dal Monte Parodi al Monte Bramapane.

Il Castello è posto su uno sperone roccioso delimitato dalla vegetazione selvaggia, è abbandonato e in condizione di totale degrado.

Dopo il quartiere di Migliarina, si trova la biabsidata pieve di San Venerio, edificata in sostituzione di una struttura residenziale di età imperiale.

1933, di Manlio Costa.

1934, di Manlio Costa.

1931-32, di Manlio Costa e Giovanni Dazzi.

1935, di Manlio Costa.

1931, di Manlio Costa.

1934-36, di Manlio Costa.