Monumenti

Alla Spezia si possono ammirare il Palco della Musica del 1933, il Monumento a Giuseppe Garibaldi del 1913, il Monumento a Domenico Chiodo del 1878, la Fontana delle Voci del 1955 e la Vittoria Alata-Monumento ai Caduti del 1923. 

Fontana Piazza Garibaldi - La fontana del dialogo dello scultore Viliano Tarabella.

Palco della Musica- Un’opera in stile Liberty, caratterizzata dalla tipica struttura a pagoda in metallo, sorretta da pilastrini in ghisa, è considerato il “manifesto del Liberty spezzino”. Si trova al centro del “Boschetto”, nucleo originale dei giardini pubblici. Ha a lungo ospitato concerti della banda della Marina e di orchestre e complessi musicali locali.

Domenico Chiodo - Il 29 agosto 1869, esattamente il giorno dopo che il grande Arsenale Militare Marittimo era stato ufficialmente inaugurato, i Membri del Consiglio della Fratellanza Artigiana della Spezia manifestavano la volontà di dedicare un monumento a Domenico Chiodo, ideatore e promotore dell’Arsenale, e poco meno di una anno dopo, il 1 aprile 1870, si riunisce il Comitato promotore per l’erezione di un monumento al Generale Domenico Chiodo, con lo scopo di raccogliere fondi per la realizzazione della scultura, affidandone l’incarico al genovese Santo Varni. Accordi, progetto e realizzazione avranno in realtà una lunga gestazione, e la statua sarà conclusa nel 1874 e collocata solo nel 1878, alla presenza del re e della regina.

Fontana Piazza Brin - La fontana delle voci di Mirko Basaldella è stata iniziata nel 1955, nell’intenso momento artistico dello scultore udinese reduce dalla realizzazione della grandiosa cancellata del Mausoleo delle Fosse Ardeatine a Roma. È un periodo particolarmente denso dell’operato di Mirko, periodo che ha avuto l’avvio alla fine degli anni Quaranta in cui realizza pitture e sculture polimateriche, dove il mito, a lui sempre caro, riemerge non come forma naturalistica, ma come “fantasma mitico favoloso”.

Statua Garibaldi - Il monumento equestre a Giuseppe Garibaldi è un'imponente statua bronzea situata all'interno dei Giardini Pubblici della città, realizzata da Antonio Garella e inaugurata nel 1913. È un'opera interessante anche per la rara soluzione di scultura equestre con il cavallo impennato.

Monumento ai caduti - Monumento in marmo bianco con targhe in bronzo e statua in bronzo, la Vittoria Alata, dedicato ai Caduti. Interpretazione spezzina del nostro scultore Angiolo Del Santo della gloriosa conclusione della guerra 1915-1918.