Scalinate
La natura collinare del golfo in cui sorge La Spezia ha condizionato la forma e lo sviluppo della città. Il primo insediamento si attestò sulla collina del Poggio e nella piana verso il mare, difese dal castello di San Giorgio e in quest’area fin dal Medioevo si svolgeva il mercato, equidistante dai borghi arroccati sulle alture, nati per difendersi dai frequenti attacchi dei corsari.
Tutti i borghi storici sulle colline hanno scalinate e sentieri che li collegano con la città perché gli abitanti di questi borghi si recavano per commerciare alla Spezia attraverso mulattiere e sentieri che scendevano ripidi in pianura. Con l’espansione della città, a seguito della costruzione dell’Arsenale Militare, nel tratto urbano i sentieri divennero eleganti scalinate dalle quali è possibile scoprire scorci incantevoli.
Scalinata San Giorgio: conduce al Castello.
Scalinata Poggio: conduce da Piazza Sant’Agostino al Poggio e al Castello.
Scalinata Quintino Sella: collega via del Prione ai colli; alla base si apre il Ricovero antiaereo; proseguendo cambia nome in Scalinata Itala Mela.
Scalinata Agostino Fossati: collega Via del Prione con i colli.
Scalinata Guidoni: collega Via del Prione con i primi colli.
Scalinata Cernaia: ottimo percorso per godere di una vista dall’alto della città.
Scalinata Spallanzani: una delle scalinate più antiche della città, sotto alla quale è stato scavato un
rifugio antiaereo, poi trasformato in galleria.
Fuori La Spezia si segnalano:
Scalinata Monesteroli: nel Parco Nazionale delle Cinque Terre, una scalinata a picco sul mare con una vista che ripaga di tutta la fatica.
Scalinata Tramonti: nell’area di Campiglia, una scalinata ripida sul mare, immersa tra ginestre ed euforbie, con una vista meravigliosa.
Indirizzo
La SpeziaCuriosità
Le mura medievali della città della Spezia presentavano cinque torri e cinque porte dette di S. Maria, S. Andrea, Romana o di S. Giovanni Battista, Cittadella e della Marina.