Villa Marmori Ceretti, Conservatorio Giacomo Puccini

Nel 1923 in un lotto di terreno affacciato su via XX settembre, venne progettata da Franco Oliva la Villa Marmori Ceretti, voluta dai coniugi Teresita Marmori e Amedeo Ceretti. Per i facoltosi committenti lavorarono grandi nomi del Liberty, cioè Alessandro Mazzucotelli (1865-1938), l’autore di splendidi ferri battuti dalle forme leggiadre di libellule, dragoni e abbelliti da rose e farfalle e Giovanni Beltrami (1860-1923) che ha disegnato il lucernaio con l’allegoria della Primavera. L’architetto cura ogni minimo dettaglio dell’edificio, dai servizi di posate ad alcuni arredi, nel tentativo di dare forma al concetto di Arte Totale. La villa, dove “ci si sentiva in campagna pur essendo in città” ha subito nel corso del Novecento vari passaggi di proprietà ed oggi è sede del Conservatorio Giacomo Puccini.

Curiosità

Conservatorio

Il conservatorio oltre a vantare numerose scuole di formazione che comprendono gli strumenti a corda e fiato più noti, tra cui arpa, chitarra, clarinetto, pianoforte e violino, offre ai suoi studenti corsi di arte scenica, cultura musicale, esercitazioni corali e orchestrali, letteratura poetica e drammatica. La scuola prevede anche frequenti scambi culturali tramite progetti Erasmus e di scambio.

Loading...