Museo del Sigillo

Il Civico Museo del Sigillo è stato inaugurato nell’anno 2000 a seguito della donazione, da parte dei coniugi Lilian ed euro Capellini, della più completa collezione sfragistica che mai sia stata riunita da privati. Ricca di oltre millecinquecento sigilli originali di varie epoche che vanno dal IV millennio a.C. sino ai giorni nostri, la collezione si pone l’obiettivo di mostrare al visitatore lo sviluppo delle impronte nella storia della civiltà. Dai numerosi reperti provenienti dall'asiatica Mezzaluna fertile, dove questi strumenti fecero la loro prima comparsa, si passa alle matrici-amuleto egiziane in pietra o ceramica, agli anelli sigillo di epoca romana, agli esemplari medievali, rinascimentali, barocchi, neoclassici e floreali. Non mancano esemplari provenienti dall'America Precolombiana, Cina, Giappone e da aree di influenza islamica. Una sezione particolare è dedicata a manufatti Lalique e Fabergé. In anni recenti la collezione è stata implementata dalle donazioni delle famiglie Fiocchi e Maulella. Il Civico Museo del Sigillo è completato da un percorso tattile, inaugurato nel 2018 e rivolto principalmente ai visitatori ipovedenti e non vedenti, al pubblico scolastico e a chiunque apprezzi un avvicinamento più completo all’argomento, nello stesso tempo scientifico e sensoriale.